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E se non ci fosse stato Android?
Come sarebbe ora il mercato se non ci fosse stato Android? Proviamo a fare alcune considerazioni in modo realistico.
Bisogna dirlo, il merito di Android è quello di aver cambiato il modo di usare il telefonino, aggiungendogli qualcosa in più, fino a trasformarlo in smartphone. Ma direte che questo l’ha fatto Apple, e in effetti è così, ma in realtà Android ha fatto un passo in più. Ha portato lo smartphone nelle tasche di tutti, cosa che al contrario non ha fatto Apple, e credo non ci sia bisogno di dire altro.
Ma se nel lontano 1999 Andy Rubin non si fosse mai incontrato con Larry Page, come sarebbe oggi il mondo della telefonia?
Va bene che la storia non si fa con i se e con i ma, però il panorama sarebbe stato sicuramente molto diverso e si possono fare delle considerazioni interessanti.
Nokia e MeeGo
Bisogna partire da una constatazione: prima che arrivasse Android, era Nokia ad essere la vera prima casa produttrice di telefoni, e portava il suo sistema Symbian nelle case di tutti. Ma questo lo poteva fare soltanto perché non c’era una vera concorrenza. Nokia ha sempre costruito i telefoni più belli, i più funzionali, all’avanguardia, i più robusti, per tutte le tasche e chi più ne ha, più ne metta.
E dov’era la concorrenza? sempre là, con i soliti modelli Samsung, Sony Ericsson, ecc. sempre uguali e bloccati a loro stessi.
Pensate che il Nokia N70 e forse anche precedenti, con il suo Symbian poteva fare (più o meno) ciò che fa uno smartphone oggi. Poteva andare in internet (3G) con il browser di Opera, si potevano installare già le app, (altro che invenzione della Apple), aveva giochi fantastici, ecc.
Insomma c’erano tutti gli ingredienti per vincere, e così è sempre stato.
Poi sono arrivati gli schermi touch, e le cose sono cambiate. Nokia ha cominciato a produrre il sistema Symbian modificando dalla versione precedente e adattandolo. Così però non funzionava, si vedeva chiaramente che non era adatto a questi schermi e la concorrenza (Android ed Apple) invece produceva sistemi operativi adeguati a questa tecnologia, così si è persa in sè stessa, e Nokia non ha saputo innovare, preferendo altre vie (Windows Phone).
In realtà se non ci fosse stato Android, ovviamente avremmo visto lo stesso l’introduzione degli schermi touch, dato che Apple dileguava con il suo iPhone, ma l’alternativa touch, sarebbe stata ancora una volta principalmente Nokia.
Quest’ultimo non avrebbe avuto la pressione di Android che spingeva da tutte le parti, e avrebbe avuto il tempo di evolversi, anche se lentamente. Di fatto è stato così all’inizio, gli smartphone Nokia vendevano molto (vedi il C5) anche sfruttando la garanzia della qualità Nokia e il fatto che Android non fosse ancora noto a tutti.
Ma la vera chicca di Nokia sarebbe stato Meego, un sistema operativo davvero eccezionale che poteva equipaggiare tablet, smartphone e anche Netbook. Meego rappresenta l’integrazione del progetto sviluppato precedentemente da Nokia, chiamato Maemo e quello sviluppato da Intel con il nome di Moblin.
Per capirne le potenzialità vi è sufficiente guardare la videorecensione dei colleghi di Telefonino.net del Nokia N9, l’unico a equipaggiare Meego.
Avrebbe sostituito senz’altro Android perchè aveva tutte le carte in regola (dalle app all’interfaccia pulita, veloce e carina) e sarebbe stato un successone con garanzia di qualità Nokia! Insomma ora avremmo dei Nokia non con Windows Phone, ma con Meego. Peccato che il progetto sia stato abbandonato da Nokia e sostituito da Tizen, open source, guidato da persone di Intel e Samsung, ma personalmente ho l’impressione che sia un progetto abbandonato e attualmente senza possibilità di crescita. Un altro progetto che deriva da MeeGo è Sailfish OS guidato da Jolla, ma anche questo attualmente ha poche speranze.
Samsung Galaxy S con Windows Phone
Ora però tornando in tema, bisogna considerare che non esiste solo Nokia, perchè nel frattempo aziende come Samsung avrebbero fatto del loro meglio.
Samsung produceva un proprio sistema operativo, Bada. Una schifezza, diciamocelo. Per funzionare, funzionava, ma non offriva assolutamente nulla di nuovo. Se non ci fosse stato Android sarebbe morto lo stesso. Difficile pensare che Samsung avrebbe investito su questo progetto.Questo perchè nel frattempo Samsung che ha sempre mille risorse, avrebbe equipaggiato modelli di punta con Windows Phone.
Ecco l’ultimo OS, ma non meno importante degli altri. Infatti Windows Phone è un OS con i controc**i fatto molto bene, anche se è sempre stato l’ultima ruota del carro della telefonia e si è svegliato tardi, ovvero nel 2010 con la versione 7.
Bisogna dire però che nel tempo è migliorato ed comincia ad essere apprezzato dal pubblico, soprattutto per l’aumento del numero di app e l’interfaccia a tile che stuzzica quella voglia di semplicità che a volte manca ad Android.
Insomma, Windows Phone attualmente, se non ci fosse stato Android equipaggerebbe moltissimi smartphone, Samsung in primis, che magari avrebbe creato un Galaxy S con Windows Phone e lo avrebbe portato alle stelle.
HTC, Sony, Motorola, LG
Di certo non avrebbe equipaggiato i Nokia che avrebbero continuato per la loro strada, ma sarebbe stato anche il sistema operativo di molte altre case costruttrici, ovvero tutte quelle che oggi portano Android: HTC per prima, ma anche come Sony, Motorola ed LG i cui sistemi operativi non erano altro che delle “schifezze” simil-Bada.
Conclusioni
Ricapitolando attualmente se non ci fosse stato Android, avremmo un mercato dominato da MeeGo e Windows Phone che avrebbero fatto le veci di Android, e probabilmente Nokia sarebbe ancora la prima azienda produttrice di smartphone.
Esistono anche altri progetti nel mercato, come WebOS di HP, e Firefox OS. Questi stanno crescendo pian piano, un po’ in ritardo rispetto agli altri, ma stanno crescendo. Speriamo che nel futuro si rivelino delle ottime risorse in grado di fare un po’ di sana concorrenza.